Franco Segreto a Cosenza Channel Interview spazia su tanti fronti. Dal pari del Cosenza a Perugia al futuro, da Marulla e Negri ai 30 anni e più di carriera al Corriere dello Sport. Ecco l’intervista realizzata dal giornalista Antonio Clausi.
Piero Braglia arriva in sala stampa dopo il ds del Cosenza, Stefano Trinchera e l’allenatore dello Spezia, Vincenzo Italiano. Il tecnico dei Lupi è amareggiato per il pari contro i liguri, arrivato dopo un primo tempo giocato su buoni livelli. Nella ripresa, però, la squadra si è abbassata come ad Ascoli e ha subito il
A fine partita, il ds del Cosenza, Stefano Trinchera si presenta in sala stampa per parlare del momento negativo della squadra di Piero Braglia: «Mi sento in dovere di venire qui perché per noi è un momento difficile ed è giusto che chi ha delle responsabilità ci metta la faccia, a cominciare dal sottoscritto, poi
Matteo Legittimo a Cosenza Channel Interview parla per la prima volta dopo il rinnovo. Inoltre tocca tanti argomenti dando uno “schiaffo” al razzismo. Ecco l’intervista realizzata dal giornalista Antonio Clausi, con uno dei giocatori più importanti della formazione di Piero Braglia.
PERINA: VOTO 6 Può far ben poco sui gol del Trapani. Anzi, prima della rete in netto fuorigioco di Pettinari, compie un’autentica prodezza. Portiere di valore. BITTANTE: VOTO 6.5 E’ tra i più propositivi nel primo tempo. Sulla destra è una spina nel fianco per il Trapani che fatica a contenerlo. Nonostante la pessima giornata
Quando il Cosenza deve incidere, avendo l’opportunità di svoltare in classifica, la lucidità necessaria manca. Il punto conquistato sul campo del Trapani ha un retrogusto amaro. Il gol di Pierini dopo 6 minuti poteva lanciare lontano i rossoblù, ma un calo di rendimento simil-Chiavari ha fatto perdere colpi fino al capovolgimento di punteggio. E’ un
Il Cosenza riscatta la sconfitta di martedì scontro contro la Virtus Entella, abbattendo la Cremonese di Baroni. Una formazione, quella lombarda, costruita per vincere che al “San Vito-Marulla” ha faticato sin dai primi minuti per merito della formazione di Piero Braglia. Meriti che vanno equamente divisi tra campo e panchina. Se l’allenatore ha schierato la
Una prestazione maiuscola per il Cosenza di Piero Braglia che contro la Cremonese ottiene la prima vittoria in casa dopo quella ottenuta in trasferta contro il Cittadella. Tre punti arrivati contro una corazzata che aveva in campo almeno sette giocatori che hanno conquistato una promozione in serie A. Ai microfoni di Dazn a fine partita
Il Cosenza calcio informa che gli esami strumentali cui è stato sottoposto il tesserato Ben Lhassine Kone, vittima nella seduta di allenamento di domenica scorsa di un trauma distorsivo, hanno evidenziato l’interessamento dei legamenti del ginocchio sinistro. Nelle prossime ore lo staff medico del Cosenza Calcio e quello del Torino Football Club, società di provenienza
Come avrebbe reagito Gianni Di Marzio all’invadenza dei social? Giuseppe Milicchio a Cosenza Channel Interview spazia dal presente al passato con un filo conduttore rossoblù. Ecco l’intervista integrale.
Dopo la splendida vittoria esterna con il Cittadella, in casa Cosenza ci si concentra verso il prossimo avversario: il Chievo Verona. Ma la società, invece, pensa anche al futuro. In queste ore, infatti, il direttore sportivo del Cosenza, Stefano Trinchera ha definito l’accordo per il rinnovo del contratto di Matteo Legittimo, 30 anni, che è
Aniello Parisi, ex capitano del Cosenza e ora tecnico dell’U16 della Roma, mette a confronto il suo calcio e quello dei ragazzi che allena. Con uno sguardo in casa rossoblù e i ricordi di tante sfide che lo hanno visto protagonista per tanti al “San Vito-Marulla”.
A Cosenza Channel Interview, l’attaccante del Cosenza Nicolas Pierini racconta i “tunnel” a papà Alessandro, ex giocatore di Udinese e Fiorentina, e accetta di fare una piccola scommessa. Non dimentica i primi anni nella Primavera del Sassuolo e ricorda la figura del patron Giorgio Squinzi, recentemente scomparso.
Piero Braglia arriva in sala stampa con molto ritardo dopo il termine della gara. Non è il suo solito, perché il tecnico ama sbrigare velocemente la pratica della conferenza stampa. Il lungo tempo è coinciso con le “osservazione”, certamente non leggere, ma puntuali, nello spirito franco del generale bragliano. Non felice per il punto arrivato
Nella quarta giornata del campionato di serie B il Cosenza cade in pieno recupero sul terreno di gioco del Benevento per 1-0. Il gol vittoria porta la firma di Armenteros al 92′ e la vetta per i sanniti. Tutto facile per l’Ascoli che espugna agevolmente il campo della Juve Stabia con un sonoro 5-1. Mattatore
«Riuscire a non perdere la testa, quando tutti intorno a te la perdono e ti mettono sotto accusa» è il primo comandamento del Se di Rudyard Kipling. Farlo dopo 3 sconfitte consecutive e con un solo gol all’attivo in quattro gare sarà la missione del Cosenza di Braglia. Quella con il Livorno sarà, forse, la partita
Dopo aver realizzato una delle quattro reti nel match di ritorno della passata stagione, Armenteros si conferma bestia nera del Cosenza, realizzando il gol vittoria al 92’. Una rete, a dire il vero, non del tutto meritata da parte della formazione di Pippo Inzaghi che ha sofferto il Cosenza sia nel primo che nel secondo
Le squadre di Nesta e Dionisi non riescono a dare una svolta alla stagione. Frosinone-Venezia termina 1-1 allo Stirpe, dopo un primo tempo con poche emozioni succede tutto nella ripresa. Sblocca la gara Capello, pareggia Capuano per i padroni di casa. Al 95′ gialloblu vicini al vantaggio: incredibile traversa di Paganini. A fine partita contestazione
Alla vigilia del match valido per la quarta giornata del campionato cadetto tra Benevento e Cosenza a parlare è il tecnico della Strega, Filippo Inzaghi. La prima domanda non poteva che essere sul Cosenza, reduce da due sconfitte ma che ha dimostrato di aver raccolto moto meno di quanto seminato. «E’ un Cosenza ferito» A
Esistono risultati positivi che sono come condanne. Prendete la stagione 1996-97. Il Cosenza di Gianni De Biasi viene da una brutta sconfitta all’esordio col Castel di Sangro e ospita in casa il Bari – una corazzata (Volpi, Ingesson, Doll, Flachi, Guerrero solo per citare alcuni nomi, Di Vaio e Ventola tra le riserve) allenata da
Seconda sconfitta consecutiva al Marulla. Il Cosenza poco attento e poco fortunato. Direzione di gara da dimenticare (non solo per il rigore concesso al Pescara). A fine gara questo il commento del vice di Braglia, Roberto Occhiuzzi. «L’errore dell’arbitro ci sta. Ma come accade in Serie A è giusto che gli arbitri vengano aiutati dalla
Poco Pescara, ma i tre punti sono assicurati da un rigore gentilmente concesso dal signor Illuzzi di Molfetta e dalla rete nel finale di Galano che approfitta di un errore della difesa silana. A fine gara questa l’analisi del tecnico Zauri. «Abbiamo avuto a che fare con dei cambi obbligati. E questo ha di fatto