CronacaLa pena più alta è stata inflitta a Bafaro (2 anni e 9 mesi). Secondo la procura di Cosenza gli imputati avrebbero truffato lo Stato, organizzando dei corsi di formazione che sarebbero stati svolti parzialmente o in alcuni casi non sarebbero stati svolti affatto. Tuttavia, incombe il rischio della prescrizione. Il giudice monocratico del tribunale
Redazione Cosenza Channel