Eventi di qualità che diventano attrattori turistici esaltando il borgo e la sua capacità ricettiva, enogastronomica, identitaria. L’Agosto Mormannese organizzato dall’amministrazione comunale per il secondo anno consecutivo viene premiato per la sua progettualità strategica con 110mila nel bando degli eventi storicizzati della Regione Calabria. «Ancora una volta – commenta il consigliere delegato all spettacolo e
Un settore in ginocchio, una prospettiva incerta e, intanto, niente contributi. «La situazione del comparto audiovisivo – ha dichiarato il regista Gianluca Gargano regista e presidente regionale della categoria cineaudiovisivi di Confartigianato – è drammatica; è uno dei pochi settori ancora bloccato, costretto a non poter ripartire e che probabilmente resterà congelato almeno fino a
di Salvatore Nello Mannarino «Un minuto e quaranta secondi. Tanto è bastato al Consiglio regionale della Calabria per blindare all’unanimità il bottino del vitalizio estendendolo anche ai politici che non dovessero completare la legislatura. Una norma approvata senza alcuna discussione in aula con l’incredibile giustificazione balbettata dal consigliere Giuseppe Graziano dell’Udc che la modifica alla
Il Governo regionale in questi giorni ha previsto un sussidio per gli studenti fuori sede. Una misura, secondo quanto dichiarato dal senatore accademico dell’Università della Calabria, Antonio Maiolino, “più formale che sostanziale in quanto, attraverso lo stanziamento di fondi assolutamente insufficienti, criteri di partecipazione inaccettabili e mancanza di chiarezza, non mira ad affrontare realmente i
Eventi storicizzati, 30 mila euro per la Rassegna dei Costumi Arbëreshë 2020. L’appuntamento con l’identità e la tradizione che si rinnova da ben 38 edizioni consecutive nel caratteristico e distintivo Salotto Diffuso di Vakarici è stato inserito dalla Regione Calabria nell’elenco degli eventi ammissibili a finanziamento. È quanto fa sapere il Sindaco Antonio Pomillo esprimendo
Più d’un milione d’euro sul tavolo, per finanziare la nascita di centri diurni e semiresidenziali. E poi sostegno alla proposta di legge che punta a dotare anche la Calabria di una normativa di settore. Questi i punti sui quali si è cementata l’intesa tra l’Assessore regionale al welfare, Gianluca Gallo, ed i referenti del Comitato
La questione dei tamponi congelati? Per Carlo Guccione non è che «un’ulteriore prova del fatto che la Regione continua a gestire la situazione nella più completa anarchia, con poca chiarezza e trasparenza».Il consigliere regionale non risparmia bordate ai protagonisti del caso di questi ultimi due giorni. «La vicenda e lo scaricabarile tra Asp di Cosenza
Antonio Rappoccio e Giulio Serra sono stati condannati in via definitiva a seguito dell’inchiesta “Rimborsopoli”. La Corte dei Conti ha stabilito che i due ex consiglieri regionali con le loro spese “allegre” hanno creato un danno erariale alla Regione. Tra il 2010 e il 2012 hanno percepito indebitamente rimborsi per il loro gruppo consiliare “Insieme
Mentre si discute di caffè nei bar e ricerca di funghi centinaia di milioni di euro per la Sanità pubblica calabrese rimangono inutilizzati. Sono i soldi dei finanziamenti per la realizzazione dei tre nuovi ospedali della Sibaritide, di Vibo Valentia, della Piana di Gioia Tauro, e delle Case della Salute. E i consiglieri regionali del
Ormai sono più di 140 – tra autisti, collaboratori esperti, responsabili amministrativi, segretari particolari, componenti e supporti tecnici interni – le nomine nelle strutture dei consiglieri regionali dalle elezioni ad oggi. L’ultimo Burc vede protagonisti indiscussi i capigruppo, che per il loro status hanno la possibilità di avere staff ancora più ampi di quelli dei
Antonio Belcastro, direttore generale del dipartimento salute della Regione Calabria ha decretato la fine della “zona rossa” a Torano Castello. L’incubo è durato poco meno di un mese, da quando il 15 aprile scoppio il caso di Villa Torano. Di recente il sindaco Franco Raimondo si era lamentato di un trattamento non equo da parte
Protesta forte, ma simbolica, della titolare di un noto bar sul corso principale di Cosenza. Le sue rimostranze hanno portato la donna ad incatenarsi all’esterno dell’attività dopo l’annullamento dell’ordinanza regionale. Ieri, infatti, il Tar di Catanzaro ha invalidato la famosa firma apposta da Jole Santelli la notte del 29 aprile. Ha altresì sentenziato che quell’atto
«Non ha vinto nessuno e soprattutto ha perso la Calabria. Con la pronuncia del Tar sull’ordinanza della Regione n. 37 del 29 aprile la giustizia amministrativa conferma ciò che già nell’immediatezza suggeriva il semplice buon senso». È quanto dichiara Pippo Callipo, capogruppo di “Io resto in Calabria” in Consiglio regionale, commentando la pronuncia del Tar