Il raid armato risale al 31 maggio. Tra i bersagli anche l’auto di un avvocato. Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere. Indagine della DDA e della Squadra Mobile
Il gip motiva la decisione di mandare in carcere 14 presunti trafficanti. L’operazione della Dda di Reggio Calabria sottolinea la potenza economica dei clan e i contatti con i cartelli colombiani
Dalle prime ore del mattino eseguite oltre 40 misure: nel mirino tre organizzazioni accusate di importare cocaina via container e coltivare marijuana. Armi e ricettazione tra i reati contestati
A perdere la vita a Bocale è stato Davide Squillace di 47 anni. Sul luogo gli agenti della polizia locale che hanno eseguito i rilievi. Il conducente dell'auto è stato sottoposto agli accertamenti tossicologici
Accolta la richiesta di annullamento presentata dalla difesa: l'uomo di Montalto Uffugo era accusato dalla Dda di Reggio Calabria di essere intermediario per la droga destinata al Cosentino
Secondo la Dda di Reggio Calabria l'uomo, cosentino d'adozione, avrebbe assunto il ruolo di intermediario nel traffico di stupefacenti. Ecco cosa scrivono i magistrati
Nell'operazione, tra i vari reati contestati a vario titolo agli indagati, c'è anche lo scambio elettorale politico-mafioso. Non ci sarebbero politici in carica tra i destinatari della misura cautelare
I fermati sono accusati a vario titolo dei reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, concorso esterno all’associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico, anche internazionale, di sostanze stupefacenti
Coinvolto anche il consigliere comunale dem Sera. L'indagine riguarda presunti illeciti commessi in occasione delle elezioni regionali del 2020 e del 2021 e delle elezioni comunali a Reggio del 2020. Nel mirino la cosca Araniti
La Dda rompe storici equilibri criminali e colpisce una cosca strutturata da anni. In 25 sono finiti in carcere, tra i reati contestati traffico di droga, estorsioni e usura
L'assessore regionale Catalfamo è accusata di corruzione in corcorso. Nel registro degli indagati finiscono 13 persone: inchiesta della Dda di Reggio Calabria.
Giorgio Ottavio Barbieri risulta indagato per turbativa d'asta, come il deputato della Lega, Domenico Furgiuele, nell'inchiesta sulla cosca Piromalli di Gioia Tauro.
Ha fatto in tempo a festeggiare la sua elezione in Consiglio Regionale, ma non sarà presente alla prima seduta della nuova legislatura. Questa mattina infatti la Dda di Reggio Calabria ha arrestato 65 persone nell’ambito di un’inchiesta contro la cosca Alvaro. Tra le persone finite ai domiciliari c’è Domenico Creazzo, neo consigliere regionale di Fratelli
La Suprema Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale del Riesame di Reggio Calabria circa il ricorso presentato dalla Dda di Reggio Calabria che aveva chiesto l’arresto dell’ex consigliere regionale, Demetrio Naccari Carlizzi accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Il politico del Pd è indagato nell’ambito dell’inchiesta
La Dda di Reggio Calabria, diretta dal procuratore capo Giovanni Bombardieri, ha avuto ragione. Il Riesame, in sede di appello, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare del gip Distrettuale di Reggio Calabria che mesi fa non aveva ritenuto sussistenti le esigenze cautelari nei confronti dell’ex consigliere regionale Demetrio Naccari Carlizzi, membro del Pd calabrese e
La ‘ndrangheta mette le mani sull’Umbria, infiltrandosi «in modo significativo» nel sistema economico della regione. Arresti e sequestri da parte della polizia di Stato di Catanzaro, Reggio Calabria e Perugia, nell’ambito di una complessa operazione investigativa portata avanti dalle procure distrettuali di Catanzaro e Reggio Calabria contro i presunti appartenenti ai clan Trapasso, Mannolo e
Arriva una nuova importante sentenza che riguarda il profilo giudiziario di Giorgio Ottavio Barbieri, l’imprenditore arrestato nel 2017 sia dalla Dda di Reggio Calabria (operazione “Cumbertazione”) sia dalla Dda di Catanzaro (operazione “Cinque Lustri”). La procura reggina aveva chiesto l’arresto ritenendo sussistente la gravità indiziaria in ordine all’aggravante mafiosa e puntualmente la Corte di Cassazione,
Il Riesame di Reggio Calabria revoca gli arresti domiciliari nei confronti del consigliere regionale – ora sospeso – ed ex capogruppo del Pd Seby Romeo. Il politico reggino è accusato di concorso in corruzione unitamente a Francesco Romeo, maresciallo della Guardia di Finanza che avrebbe promesso di svelare notizie su eventuali indagini a carico di
La Guardia di Finanza di Reggio Calabria, in collaborazione con il servizio centrale investigazione criminalità organizzata, stamane ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 45 persone accusate, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico internazionale di sostanze stupefacenti, detenzione di armi e rapine aggravate dall’utilizzo del metodo mafioso e della transnazionalità del reato. Nel