La giustizia continua a presentare il "conto" ai boss del passato. Rimangono però altri fronti aperti: il duplice omicidio Lenti-Gigliotti e il delitto di Luca Bruni. Due fascicoli coordinati all'epoca dal procuratore Bruni
La polizia nella giornata di ieri lo aveva posto agli arresti domiciliari. Oggi il giudice, al termine della direttissima, ha revocato la misura cautelare
Da alcune settimane, circa 250 cittadini di ogni età sono in presidio permanente davanti la sede del Comune. La rivendicazione è chiara: avere un salario attraverso attività lavorative
I lavori si concluderanno con l’intervento di Giuseppe Gulotta, vittima della giustizia ingiusta, che dopo venti anni di calvario giudiziario e di detenzione ingiusta è stato riconosciuto innocente
Fine pena mai per i due esponenti della mafia cosentina che in tempi recenti avevano confessato il duplice delitto Lenti-Gigliotti. Ora la Cassazione ha messo la parola fine alla vicenda giudiziaria
Il coordinatore provinciale: «Stasi bocciato, Caruso ha riportato Cosenza dieci anni indietro sulla viabilità. Con Forza Italia alleanza solida e leale»
Tre giorni di dibattito in città sul tema del "giusto processo", nell'ambito della prima edizione della rassegna culturale "Ar(s)dire" organizzata dalla Camera Penale cittadina
Le Sezioni Unite hanno evidenziato le contraddizioni esposte dalla sezione disciplinare di Palazzo Marescialli nel ritenere che l'ex procuratore di Castrovillari avesse indotto i suoi pm a indagare contro altre persone
Dopo la proiezione del film, inserita nel cartellone della Primavera del cinema italiano, il regista ha ringraziato il pubblico e con grande emozione ha dato la notizia
Caruso: «Nel riconiscimento è racchiuso l'apprezzamento della città nei confronti di una personalità che si è particolarmente distinta nella sua attività professionale ed umana al servizio della comunità»
Il collaboratore di giustizia, uscito dal programma di protezione pochi mesi fa, intende precisare che è disponibile a testimoniare nel processo "Bianco e nero"
Sono 633 le persone che hanno effettuato acquisti con la carte del RDC presso tre esercizi commerciali: 597 di queste, individuate quali indebiti percettori, sono state deferite presso 14 Procure della Repubblica