Il primo cittadino di Palazzo dei Bruzi spiega le ragioni che lo hanno portato a contestare il provvedimento: «Una vergogna, un obbrobrio amministrativo»
Il pentito afferma di aver risposto alla missiva del boss scrivendo che "non ero d'accordo». Da lì in poi sarebbero cominciati i problemi con Piromallo e gli altri
La deputata, cosentina doc, spiega come intende strutturare il partito. «Il nuovo ospedale? Occhiuto fa calcoli politici, ma manca tutto nella nostra Sanità»
Un esperimento interattivo che coinvolgerà gli spettatori e i conduttori di Ciroma in tempo reale. Parte dei proventi finanzierà laboratori d'arte nei quartieri più difficili della città
Le intercettazioni incastrano a parere della Dda di Catanzaro Nicola Abbruzzese, Michele Di Puppo, Gianluca Maestri e Ivan Barone (scoperto grazie al suo profilo Facebook)
Gli uffici di Cetraro, Calopezzati, Marina di Fuscaldo e San Cosmo Albanese sono i primi in provincia di Cosenza nei quali da oggi sono disponibili i servizi “INPS” per i pensionati
Tutte le figure apicali della 'ndrangheta cosentina hanno deciso di seguire la strada del rito alternativo. Per gli altri c'è tempo fino al prossimo 17 luglio
Nel corso delle perquisizioni domiciliari gli investigatori hanno rinvenuto circa 160mila euro. Le somme sono state sequestrate dall'autorità giudiziaria
L'ex sindaco di Rende ha ottenuto il giudizio immediato. Il Riesame di Catanzaro in due circostanze ha escluso i gravi indizi di colpevolezza in ordine ai due reati che sono stati contestati dalla Dda di Catanzaro
La Cassazione aveva annullato senza rinvio l'ordinanza cautelare di uno dei 245 imputati dell'operazione "Reset", l'inchiesta contro la 'ndrangheta cosentina
I pentiti parlano dell'asse tra i "Banana" di via Popilia e i cugini della Piana di Sibari. Noblea intanto ripercorre le tensioni con "Strusciatappine"
I due pubblici ufficiali avevano chiesto al 52enne di spostare il suo mezzo pesante in quanto ostruiva la visibilità degli altri guidatori. L'autista stava scaricando della merce
L'inchiesta svela i presunti interessi illeciti degli "zingari" nel campo delle estorsioni e del traffico di droga. Spuntano anche i nomi dei defunti Maurizio Scorza e Leonardo Portoraro