E' iniziato oggi il processo contro il magistrato sospeso dal Csm, Marco Petrini. Accolte le richieste della difesa. Il giudice ha deciso di sottoporsi all'esame delle parti processuali.
A conclusione di una attività avviata su segnalazione al 112 e durata diversi giorni, le stazioni Carabinieri Forestale di Catanzaro Girifalco, S. Vito Jonio, Sersale e Taverna, unitamente a personale del servizio veterinario dell’Asp, dei Vigili urbani di Catanzaro, e di volontari Guardie zoofile del WWF, hanno individuato, nel comune di Catanzaro località Iano’, 66
«Il sequestro di Piazza Bilotti, disposto ieri dal Tribunale di Catanzaro, e le motivazioni che lo hanno accompagnato, che abbiamo avuto la possibilità di leggere, non ci meravigliano». Inizia così una dura lettera del Comitato Prendocasa Cosenza sui sigilli applicati ieri dalla Guardia di Finanza all’ex Piazza Fera. Il movimento, in prima fila nel sociale
«Ho piena fiducia nell’operato della magistratura, che come è noto, è vincolata dall’obbligatorietà dell’esercizio dell’azione penale. Mi duole che il procedimento in questione, per il quale la comunità dovrà sostenere costi e sacrifici veramente inutili, consegua alla denuncia del Sen. Nicola Morra, animato dall’evidente intento di mettere in cattiva luce l’operato di chi cerca di
Le Camere Penali calabresi chiedono garanzie per lo svolgimento del processo penale ai tempi del coronavirus. In una nota, infatti, i penalisti della Calabria scrivono che «non appare in alcun modo tollerabile una limitazione delle prerogative processuali che possa risultare anche solo minimamente lesiva del nucleo duro della esplicazione del diritto di difesa all’interno del
Tamponi per Covid-19 obbligatori e a tappeto in tutte le Rsa, questo il contenuto dell’ordinanza di Jole Santelli, presidente della Regione Calabria. Il 27 marzo scorso. Ma sembra che la Regione Calabria abbia fatto i conti senza l’oste, visto che a distanza di quasi tre settimane, non solo molti tamponi non sono stati consegnati e processati, ma
Avere un indirizzo pec, ossia di posta elettronica certificata, costa pochi euro all’anno. Ed è un obbligo di legge inderogabile fin dal novembre del 2014 per molti professionisti e, soprattutto, per tutti gli uffici pubblici italiani. L’azienda ospedaliera Mater Domini, però, non ne ha mai attivato uno e adesso il Tar l’ha condannata, oltre a
Notte di decessi in Calabria nell’ambito dell’emergenza coronavirus. Sono sei le persone che non ce l’hanno fatta a vincere la battaglia contro il Covid19, di cui due sono riconducibili alla Casa di Riposo “Domus Aurea” di Chiaravalle Centrale. La situazione nel comune situato in provincia di Catanzaro è drammatica. I contagi, secondo i dati ufficiali,
Come verranno ripartiti i 400 milioni che la Protezione civile ha stanziato per dare un primo aiuto ai Comuni italiani nel contrastare l’emergenza alimentare? Non saranno certo i 7 euro a testa di cui ha parlato, all’indomani dell’annuncio, Matteo Salvini, visto che i contributi pubblici andranno ai cittadini più bisognosi e non alla totalità della
Salgono a 53 i ricoverati dei pazienti cosentini negli ospedali presenti in provincia di Cosenza e tre trasferiti a Catanzaro. Due al “Pugliese-Ciaccio” e uno al Mater Domini (in rianimazione). Rispetto a ieri c’è un aumento minore di nuovi positivi, ma comunque la situazione rimane grave. La novità, che sottolineiamo con piacere, è la guarigione
«La Regione ha approvato il progetto dell’ecodistretto da realizzare a Catanzaro in località Alli in sostituzione dell’attuale impianto» afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, meglio conosciuto come “Capitano Ultimo”. «E’ un importante traguardo di un percorso lungo e complesso partito nel 2016, frutto dell’ottimo lavoro svolto dal Dipartimento ambiente e territorio. Adesso la Comunità d’Ambito
L’Associazione Nazionale Magistrati – giunta esecutiva sezionale di Catanzaro – ha deliberato nella giornata del 20 marzo 2020 la donazione di 20mila euro alle Aziende ospedaliere di Cosenza e Catanzaro. In una nota si legge che «il giorno 20 marzo 2020 alle ore 17 si è riunita in modalità telematica da remoto la Giunta Sezionale
In Calabria ad oggi sono stati effettuati 581 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 60, quelle negative sono 521. I casi positivi distribuiti per provincia Catanzaro: 6 in reparto; 1 in rianimazione; 2 in isolamento domiciliare Cosenza: 9 in reparto; 2 in rianimazione; 4 in isolamento domiciliare Reggio Calabria: 5 in reparto; 1
C’è un’emergenza nell’emergenza. Ed è quella dei rifornimenti sanitari che mancano negli ospedali calabresi. Solo ieri vi abbiamo parlato del grido d’allarme dei medici dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza (LEGGI QUI), ma oggi la situazione è sempre più preoccupante. Per una serie di ragioni. Negli ultimi giorni in alcuni ospedali della Calabria, – Castrovillari e le
In Calabria ad oggi sono effettuati 360 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 35, quelle negative sono 325. I casi positivi nelle province calabresi Catanzaro: 5 in reparto Cosenza: 7 in reparto; 2 in rianimazione; 1 in isolamento domiciliare Reggio Calabria: 4 in reparto; 6 in isolamento domiciliare; 1 guarito Vibo Valentia: 4
Non si arresta l’ondata di casi sospetti di coronavirus in Calabria. Nella tarda serata di oggi, sabato 7 marzo 2020, giungono nuove notizie di positività dall’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Si tratta di due pazienti asintomatici, residenti in provincia di Vibo Valentia. Ora i test, come da prassi, saranno inviati all’Istituto Superiore di Sanità per validarli
Quarto caso di coronavirus in Calabria. Dopo il paziente di Cetraro, il 67enne di Catanzaro, l’uomo di Reggio Calabria, giunge la notizia del tampone positivo di una donna, moglie del secondo contagiato calabrese. La coppia di Catanzaro, infatti, era stata di recente in vacanza in Trentino Alto Adige. L’altro ieri, la Governatrice Jole Santelli aveva
«Un uomo di 67 residente a Catanzaro è risultato positivo al test Coronavirus effettuato oggi presso l’Ospedale Pugliese di Catanzaro dove si trova ricoverato nel reparto di Malattie infettive dalla sera del 2 marzo. Il paziente era stato, negli ultimi 10 giorni, in una località turistica del Nord, prossima alla cosiddetta “zona rossa» afferma la Governatrice