Operazione della Dda e della Dia. Il gruppo operava su tutto il territorio della Capitale con una gestione degli investimenti nel settore della ristorazione e nell’attività di riciclaggio
Il gup del tribunale di Catanzaro ha riconosciuto l'impianto accusatorio della Dda, relativamente alle posizioni che hanno scelto di farsi giudicare con il rito abbreviato
Secondo il tribunale di Catanzaro non può essere valutata l'unione tra la cosca "Lanzino" e quella degli "zingari", perché non è mai stata contestata a livello di 416 bis. Stessa cosa dicasi per i "Banana": giuridicamente parlando non sono un clan di 'ndrangheta
Scarcerati prima della nuova udienza in Corte d'Appello a Catanzaro tre delle persone condannate dalla Cassazione, ma oggi libere per il ricalcolo della pena
Non solo usura, estorsioni e spaccio di droga. Negli anni la criminalità organizzata cosentina, oltre a fare affari fuori provincia, ha allargato il campo anche ai reati ambientali
La prima sezione penale ha escluso per tante posizioni l'aggravante del comma 4. Da rivalutare anche le contestazioni in riferimento alla gestione dell'Eurofish di Cetraro
Era stato inserito dalla Dda di Catanzaro, nel contesto mafioso del clan "Muto" di Cetraro, essendo tra le persone coinvolte e condannate, sia in primo che in secondo grado
Dopo 24 anni ininterrotti di detenzione Peppe ’Mbrogghja lascia il carcere di Cuneo. È stato uno dei principali protagonisti dei fatti criminali più importanti in Calabria a cavallo tra gli anni ’80 e ’90
Sotto chiave sono finiti società, conti e terreni tra Calabria, Emilia e Liguria. L'uomo era stato arrestato nell’ambito della operazione antimafia 'Alchemia'
Puntata interamente dedicata alla sentenza del processo in abbreviato quella andata in onda ieri alle 21.30 sul canale 19 e in streaming sulle nostre testate (VIDEO)
«Da metà agosto sono sotto scorta 24 ore su 24, c’è un buontempone che dal carcere avrebbe incaricato due killer stranieri. Sarebbe un personaggio che gestisce il narcotraffico, legato a famiglie di Ndrangheta». Sigfrido Ranucci, vicedirettore di Rai3 e conduttore di Report, interviene a Un Giorno da Pecora, il programma radiofonico in onda su Radiouno
Nell’ambito dell’inchiesta denominata “Eyphemos”, che vede alla sbarra diverse persone accusate, a vario titolo, di essere collegate alla potente cosca degli Alvaro di Sinopoli, è stata emessa dal gup Maria Rosa Barbieri una pesantissima sentenza. L’operazione “Eyphemos” aveva portato all’arresto di capi storici, elementi di vertice e affiliati di una pericolosa locale di ‘ndrangheta operante a Sant’Eufemia d’Aspromonte – funzionalmente
Sono sei le liste che sostengono con vigore la candidatura di Francesco De Cicco a sindaco di Cosenza. L’assessore è stato il primo, in ordine temporale, a manifestare la volontà di concorrere per la carica di primo cittadino. La sua campagna elettorale, per farla breve, è iniziata già un anno fa. Queste le liste a
Raffica di rinvii a giudizio nell’ambito del processo denominato “Imponimento”, l’operazione antimafia coordinata dalla Dda di Catanzaro, contro il clan Anello, che avrebbe avuto rapporti con la politica, e più precisamente con l’ex assessore regionale Stiliitani. Tra le persone finite a processo c’è anche un assistente capo di polizia, Pietro Verdelli, all’epoca dei fatti in
La Dda di Catanzaro chiude le indagini denominate "Katarion". Non si eserciterà l'azione penale nei confronti del figlio dello storico boss di Cetraro.